sabato 26 gennaio 2008

Caduto Prodi, il pericolo vero è ancora Berlusconi.


Prodi è caduto e ancora non sappiamo perchè, un motivo serio, si intende, non lo conosciamo, perchè possiamo dire che questo è il primo governo della storia della Repubblica caduto per questioni personali.
Prima di tutto Clemente Furioso: il Signore di Ceppaloni ha colpito ancora. Il suo clan, la sua famiglia, nel senso più esteso e deleterio del termine viene colpito da provvedimenti giudiziari e lui esige la solidarietà degli alleati. In parte gli era arrivato con la vergognosa, quasi unanime levata di scudi contro la magistratura. Ma era mancanta la mozione di fiducia, una sorta di genuflessione verso don Clemente, il feudatario della politica. Tanto il sovrano Berlusconi lo aspetta. Mastella, dunque e una masnada di voltagabbana, più qualche trasformista del partito democratico(nel senso che prima si onoravano a giusta ragione della tessera del PCI ora la ripudiano) ha mandato a casa Prodi, che da galantuomo qual è, ha affrontato mantenendo alto l'onore, il Parlamento sovrano.
Il futuro che ci attende è nero, perchè, seppure si riuscisse ad ottenere uno straccio di legge elettorale che ci possa assicurare una votazione serena ed equilibrata, a causa dello sciupio di consensi che il pd, e, bisogna dire l'Unione, hanno provocato, la partita è sbilanciata a favore del Cazzaro nero, l'omino di Arcore. Berlusconi e alleati si sono ricompattati e si preparano a fare man bassa delle leggi e del diritto a discapito della libertà e della democrazia di questo paese. Supportati ancora una volta da una minoranza numerosa(scusate l'ossimoro) di delinquenti che li voteranno, che daranno fiducia a chi istiga alla violazione, non solo delle regole democratiche, ma di tutte le regole del vivere civile. Qusta tribù di barbari arruffoni, affaristi, mafiosi, pidduisti scalpita per riprendersi l'Italia. Non dobbiamo permetterlo, Berlusconi è la metastasi putrescente di questa nazione, bisogna sconfiggerlo per poter permettere all'Italia, di rientrare nei cardini della normalità. Da questo momento, il compito di ogni cittadino democratico è quello di opporsi a questo progetto, a qualunque costo, nei limiti della legge, s'intende. Ma a Berlusconi deve essere impedito di nuocere oltre. Ha impiantato nei posti di comando i suoi uomini, ha fatto approvare solo leggi per favorire le sue aziende, ha divorato la finanza italiana, ha gestito l'economia con un fiscalista che usa i metodi dei commercialisti azzeccagarbugli per "aggiustare" la situazione a suo favore. Non c'è stato giorno del suo mefitico governo senza un attacco alle cariche dello stato. Il suo bersaglio preferito sono stati i magistrati, accusati di essere il braccio armato di una cospirazione politica contro di lui, di essere pazzi e inferiori per scegliere di fare un mestiere come quello. Non a caso, a Napoli, ha affermato che la prima legge che farà sarà contro le intercettazioni telefoniche. Certo, con le finanze in dissesto e un terzo della popolazione in miseria, i problemi più meritevoli d'attenzione devono essere sempre e soltanto i guai personali del capo dell'opposizione(ci auguriamo per sempre!!!).
Durante il suo governo i condoni sono stata l'unica politica fiscale che rassicurava e rassicura i frodatori del fisco come lui. Ha varato leggi sul patrimonio solo per favorire la sua famiglia. Ha, secondo lui, sanato lo sterminato conflitto d'interesse, alzandosi dal tavolo del consiglio dei ministri, ogni volta che si parlava delle sue tv. Ha distrutto l'immagine del paese con le sue esternazioni da osteria, con le sue corna nelle fotografie e offese a capi di governo e un parlamento sovrano internazionale, ha insolentito le conferenze internazionali con la sua presenza cabarettistica.
Si è alleato con le peggiori forze che un paese democratico possa presentare ai suoi elettori: i neofascisti di Fini, e la Lega di Bossi, e quest'infausto pastrocchio ha dato origine alla legge xenofoba Bossi Fini, che unica nel mondo, considera una violazione amministrativa alla stregua di un reato, così chi è senza permesso di soggiorno(tipo di illecito simile a chi non aggiorna la carta d'identità scaduta) rischia il carcere o la detenzione nei ctp(centri di permanenza temporanea) fino a due mesi in condizioni di campo di concentramento. Ha distrutto il sistema sanitario. Ha agevolato l'abusivismo, ha, con la riforma giudiziaria bloccato processi per mafia!
Quando si organizzò il G8 a Genova blindò la città con vere e proprie barriere e soffocò la protesta pacifica di migliaia di manifestanti con botte e torture. Attualmente grazie a questo episodio, diversi stati stranieri ci hanno trascinato in tribunale. Ha accordato a Bush il sostegno per la guerra in Iraq, che ora perfino gli americani considerano una catastrofe, e ha mandato a morire i nostri soldati per una guerra inutile. Ha distrutto la nostra posizione di equilibrio nel Mediterraneo, inimicandosi con una accesa politica filoisraeliana, gli arabi moderati. E' lui il primo colpevole della crisi dell'immondizia a Napoli, tolse lui la gestione dei rifiuti agli enti locali istituendo i commissari. Ha distrutto lo stato sociale. Con gli editti bulgari(Santoro, Biagi, Luttazzi) ha distrutto la libertà di stampa. E infine ha falsato il diritto di voto dei cittadini istituendo le liste elettorali compilate dalla direzione dei partiti, in maniera che i seggi fossero assegnati a deputati eletti senza una vera gara e campagna elettorale. Poi la notte delle elezioni dell'aprile 2005, mentre diceva che l'Unione aveva commesso brogli, pare, secondo un inchiesta del giornalista Deaglio, mai approfondita(chissà perchè) dalla magistratura, avrebbe trasformato con un software centinaia di migliaia schede bianche in voti a favore. Infatti fu lapidaria la frase"il risultato deve cambiare". Ed ora, neanche a farla apposta...vorrebbe votare con questa porcata di legge.
Di fronte a questo strapotere, questa potentissima predominanza di un solo uomo in tutto il sistema Italia, bisogna opporsi, mobilitarsi, partecipare e buttare all'aria qualunque progetto che possa, anche di striscio, far entrare ancora una volta Silvio Berlusconi nella vita politica della republica, perchè, l'opposto sarebbe il primo atto di un nuovo ventennio! Resistere Resistere Resistere!

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